n. 1 - ottobre 2003
 


Solo se fai "13" puoi sparare

Regole del buon cacciatore

 

Regole che ogni buon cacciatore dovrebbe sempre tenere a mente e seguire scrupolosamente.

Solo se fai “13” puoi sparare

1. Rispetta sempre la natura che ti circonda: gli animali selvatici vivono grazie ad essa;inoltre, se accidentalmente arrechi danno alle colture, adoperati per risarcire il contadino…..non ti dimenticare che sei suo ospite
2. E’ dovere di ogni essere umano che trova piacere nell’attività all’aria aperta o nella caccia, sostenere attivamente la protezione dei boschi e della fauna selvaggia.
3. Il patrimonio naturale di oggi non è nostro e non possiamo farne ciò che ci pare. Il mondo originale ci fu offerto perché noi ne avessimo cura, nel presente e nel futuro. Dobbiamo essere degni di questa fiducia per coloro che verranno dopo di noi.
4. Gli incendi sono uno dei maggiori pericoli per l’habitat degli animali selvatici: accendi il fuoco solo in luoghi sicuri e presta sempre un occhio di riguardo sia ai cerini e soprattutto ai mozziconi di sigaretta; prima di allontanarti controlla sempre che il fuoco sia perfettamente spento.
5. Il vero cacciatore non è un esibizionista, quindi non ostentare mai un carniere particolarmente fortunato.
6. Spara solo quando sei certo del colpo. Azzardando il tiro, nella migliore delle ipotesi, potresti ferire l’animale che andrà a morire lontano e con atroci sofferenze.
7. Non sparare ad un animale selvatico quando sai che non potrai raccoglierlo. Uccideresti inutilmente una vita.
8. Consegna sempre la selvaggina da te abbattuta, ma scovata o braccata dal cane di altri.
9. Rispetta sempre il cacciatore anziano. Come nella vita di tutti i giorni, così nell’esercizio dell’arte venatoria.
10. Evita sempre le discussioni relative all’abbattimento di un animale selvatico e piuttosto rinuncia volentieri a tenerlo, dimostrando così quello spirito cavalleresco che contraddistingue il vero cacciatore.
11. Rispetta e fai rispettare la Legge che è stata emanata nel rispetto di tutti e quindi anche nel tuo interesse
12. Rispetta gli altri cacciatori e aiutali sempre se li trovi in difficoltà.
13. Presta massima attenzione nel maneggiare l’arma e in particolar modo:
• Spara solo quando sei SICURO del bersaglio: potresti correre il rischio di colpire accidentalmente qualcuno. Nel dubbio rinuncia.
• Evita sempre qualsiasi scherzo, anche quello più innocente.
• Scarica SEMPRE il fucile quando non lo usi.
• Tieni SEMPRE le canne rivolte verso l’alto, mai ad altezza d’uomo.
• Non lasciare mai il fucile e le cartucce incustodite.
• Riponi sia l’arma che le cartucce possibilmente in due posti separati e soprattutto che non siano alla portata dei bambini.
• Non utilizzare MAI l’arma per farti “largo” nella macchia: il fucile non è un macete, né un bastone.
• Quando attraversi un fossato o un greppo, scarica SEMPRE l’arma. Ricordati che non è sufficiente mettere la sicura.

Ricordati che i boschi, le paludi, le colline, le pianure dove amiamo recarci…sono un patrimonio di tutti. Non le rovinare con i tuoi rifiuti. L’amore per la natura si dimostra soprattutto nei piccoli gesti quotidiani…Incomincia dal più semplice…raccogli i bossoli delle tue cartucce.

Ricordati che sei ospite del contadino e che devi avere il massimo rispetto per la sua proprietà. Se devi attraversare un cancello…ricordati di chiuderlo.

Pensando che un animale venga ucciso per così poco, secondo me è proprio uno spreco delle bellezze della natura.

Curiosità

- Tempo fa in queste zone i cinghiali non c’erano. Sono stati portati qui per praticare poi la caccia al cinghiale
- Lungo le strade che collegano Montegabbione a Monteleone e a Fabro spesso è capitato che alcuni cinghiali, attraversando la strada, abbiano urtato e danneggiato le automobili che passavano, causando anche danni ai passeggeri.

Giorgia Marra
II Media Fabro Scalo

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