Iraq...
come è nata la guerra?
La prima guerra del Golfo è stata combattuta dodici
anni fa, quando l’Iraq aveva invaso il Kuwait.
A capo dell’ Iraq c’era Saddam Hussein, mentre il presidente
degli Stati Uniti era George Bush.
La prima guerra del golfo non fu definitivamente conclusa, in quanto
le truppe americane si arrestarono alle porte della capitale irachena
e il dittatore rimase al potere.
Nel corso di questi anni si è evoluto il terrorismo e si è
acuito il conflitto tra oriente e occidente.
Questi attacchi hanno portato ad un nuovo scontro in Iraq, definito
guerra “preventiva”, che sta determinando attentati terroristici
in tutto il mondo.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ attacco
alle Torri Gemelle dell’ 11 settembre 2001 da parte dei terroristi
islamici, ma uno dei principali motivi dell’ incursione in Iraq
è stato quello della “paura” delle armi di distruzione
di massa. Gli Stati Uniti comunque, intimoriti da quanto avvenuto, per
contrattaccare, hanno inviato le loro truppe in Iraq ed in loro aiuto
si sono aggiunte diverse nazioni, tra cui Italia, Spagna, Inghilterra
e Giappone.
L’ ONU era intervenuto per il controllo degli armamenti, ma non
rilevando nulla.
La guerra non ha determinato un vincitore e un vinto, ma gli americani
si dimostrano superiori militarmente ed economicamente. Inoltre hanno
occupato il territorio iracheno.
Questa guerra, che tuttora si sta svolgendo, forse sarebbe stata evitabile,
se vi fossero stati accordi tra le varie nazioni.
Molti sono convinti che invece di portare guerra e distruzione si potrebbe
sviluppare un dialogo per la pace.
Giada II C Ficulle
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