Miloš Krasic (in serbo  Kosovska Mitrovica, 1º novembre 1984) è un calciatore serbo, ala della Juventus e della Nazionale serba. È un'ala molto propensa alla fase offensiva e meno alla fase difensiva; è dotato di grande facilità di corsa, di una buona abilità tecnica e di precisione nel crossare. Una volta arrivato in Italia, alla Juventus, è stato più volte paragonato al ceco Pavel Nedved per aspetto fisico e caratteristiche di gioco, somiglianza resa nota dalla militanza dello stesso Nedved nelle file juventine. Nel gennaio del 2004 si trasferisce in Russia, al CSKA Mosca, con cui vince due Campionati russi (2005 e 2006), altrettante Coppe di Russia (2005 e 2006), tre Supercoppe di Russia (2004, 2006, 2007) e il primo trofeo internazionale nella storia del club: la Coppa UEFA 2004-2005.

Il 21 agosto  2010 viene ufficializzato il suo trasferimento in Italia, alla Juventus, per 15 milioni di euro pagabili in tre rate da 5 milioni l'una; con la squadra bianconera firma un contratto quadriennale. Inizialmente esprime il desiderio di indossare la maglia numero 17 (che indossava al CSKA Moska), ma data l'impossibilità di avere il numero, poiché allora ancora "occupato" da Trezeguet, decide di vestire la maglia numero 27 lasciata vacante da Michele Paolucci. Il debutto in Serie A arriva il 29 agosto  alla 1ª giornata di campionato. È decisivo già il 12 settembre, alla 3ª giornata di campionato, nella partita in casa contro la Sampdoria  (3-3), quando fornisce l'assist per il gol di Claudio Marchisio; si ripete anche sette giorni dopo nella trasferta contro l'Udinese  (0-4), mandando in rete prima Fabio Quagliarella e poi Claudio Marchisio. Il 26 settembre  2010, alla 5ª giornata di campionato, realizza una tripletta nella partita casalinga contro il Cagliari (4-2), trovando i primi gol in bianconero. Meno di un mese dopo, il 21 ottobre, entra in campo nel secondo tempo durante la trasferta in Austria  contro il Salisburgo (1-1) segnando, su assist di Paolo De Ceglie, il primo gol in Europa League con la maglia della Juventus. Tre giorni dopo, nella trasferta contro il Bologna (0-0) valida per l'8ª giornata di Serie A, atterra in area di rigore e l'arbitro concede ai bianconeri un rigore molto dubbio (che verrà poi parato). Il giudice sportivo decide di squalificare Krasić per due giornate, nonostante il ricorso presentato dalla società torinese, che reputa la sanzione severa. Il 4 novembre, nella partita casalinga di Europa League contro il Salisburgo (0-0), si procura uno stiramento al muscolo adduttore lungo della coscia sinistra: ritorna in campo dopo 17 giorni dall'infortunio, nella 13ª giornata di A, realizzando il gol del 2-0 nella vittoria in trasferta sul Genoa (2-0). Il 13 gennaio  2011 mette a segno la prima rete in carriera in Coppa Italia: lo fa contro il Catania  (gara vinta 2-0) agli ottavi di finale del torneo.

Andrea e Lorenzo
II A