Un ricordo del viaggio: la visita a Rochebaron
 Per questo viaggio in Francia ci sono stati lunghi preparativi nella mia famiglia: abbiamo dovuto preparare i documenti e le valigie ed anche andare alle lezioni di francese del lunedì sera. L'ultimo giorno prima della partenza ero molto impaziente; la mattina seguente ero eccitatissima.
Appena uscita fuori, mi accorgo che è ancora buio; in lontananza si vede uno spicchio di cielo color rosa e il sole, con la sua luce, comincia a inondare di felicità la campagna.
Seduti sul pullman ci mettiamo comodi e... l'avventura comincia!!! Il viaggio è molto lungo e solo la sera verso le 7.00 entriamo a Bas en Basset.
Il paese è piccolo e simile a Fabro, vi scorre la Loira, un fiume di dimensioni molto diverse dai nostri.
Appena arrivati il pullman parcheggia; quando scendiamo ci ritroviamo in una piazzetta dove ci sono molte persone ad aspettarci, che ci accolgono con un caloroso applauso.
La cena si svolge nella sala municipale e lì faccio subito amicizia con due ragazze più o meno della mia stessa età: Eva ed Amelie. All'inizio non ci capiamo molto bene, ma poi, con gesti e parole, riusciamo a comunicare. La sera riposiamo in un ostello, felici ed eccitati per questa nuova esperienza.
Il giorno seguente, la domenica, è il giorno che mi è particolarmente piaciuto: nel pomeriggio andiamo a Rochebaron, un castello nel territorio di Bas. Questo castello è immerso nel verde degli alberi; è circondato da un lato da colline ricoperte di boschi, che un tempo lo proteggevano da eventuali assalti e, sull'altro domina il territorio di Bas.
Dalla torre principale il panorama è spettacolare e si vede tutta la vallata: la Loira scorre "felice" con la sua acqua zampillante e luminosa. Il sole illumina con i suoi raggi le acque che creano un bellissimo gioco di specchi dai mille colori.
Ci sono stati altri giorni molto belli, ma questo per me è stato il più emozionante.
Ringrazio con il cuore tutti quelli che hanno contribuito ad organizzare questa gita che è stata coinvolgente e significativa.
Simona Trincia - 1^ A
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