Il bucato con la cenere

Data 9/1/2008 17:28:31 | Categoria: Ambiente

bucatoioAi miei tempi il problema dei rifiuti non esisteva perchè si buttava veramente poco in quanto si riutilizzava qualsiasi scarto. Adesso vi racconterò un particolare impiego della cenere del camino per fare il bucato. Il procedimento consisteva nel prendere un grosso recipiente di terracotta, con un foro, chiamato "bucatoio". In esso si disponevano a strati i panni alternati alla cenere. Nel fondo si mettevano i panni scuri, come i pantaloni degli uomini, e quindi i panni chiari fino a completo riempimento. Poi si prendeva l'acqua bollente e si gettava sopra i panni e la cenere. Questo procedimento, chiamato, mescitura, durava circa un’ora.


A questo punto il bucato era pronto, rimaneva solo da risciacquare al fosso e stendere. Strano a credersi ma... era veramente profumato!!! Sempre per dire come si riciclava tutto, nemmeno l'acqua che usciva dal foro del bucatoio (ranno) veniva buttata ma riutilizzata per lavare gli stracci più sporchi ed anche per ripulire dalla fuliggine pentole e paioli.
In epoca più recente si è passati alla produzione del sapone utilizzando gli scarti del maiale. Ma questa cosa ve la racconteremo la prossima settimana!


Piera Manieri e Claudia Pantini





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