Data 30/1/2008 16:37:13 | Categoria: Una finestra sul mondo

Siamo consapevoli della nostra libertà?
La piena libertà è stata raggiunta dal popolo italiano sessant’anni fa, nel gennaio del 1948 con l’entrata in vigore della Costituzione. Da quel momento la popolazione è diventata libera di scegliere i propri rappresentanti. Ci sono stati popoli, e ci sono ancora, che non hanno mai conosciuto una simile libertà.


Ci sono stati popoli manovrati dalle potenze maggiori, vicende in cui la Costituzione ha perso il suo valore. Questo è il caso del Cile di Salvador Allende: gli USA controllavano le miniere di rame cilene. Quando lo stesso Allende si rese conto di avere addosso dei veri e propri parassiti, attaccati al suo paese come sanguisughe, si rifiutò di sprecare un importante risorsa del Cile per far arricchire uno degli stati (già) più ricchi al mondo. Pertanto gli USA organizzarono un colpo di stato, un cosiddetto golpe, in cui il presidente del paese occupato rimase ucciso e al suo posto prese il potere un generale “amico”, Augusto Pinochet. Il Cile ha così riconquistato la propria libertà e indipendenza solo pochi decenni fa.
È molto importante salvaguardare la libertà di un paese e per fare ciò occorre soprattutto tenersi  informati su quello che accade quotidianamente in campo politico: credo che sia uno dei doveri fondamentali di un elettore (sempre se si vuole far valere i propri interessi come lavoratori e cittadini di una repubblica democratica). Persino noi ragazzi possiamo, nel nostro piccolo, diventare dei cittadini informati: seguendo il telegiornale, capendo i meccanismi della politica (chiedendo spiegazioni a chi è più informato) e, perché no, iniziando a leggere i quotidiani che acquistano i nostri genitori. Ma, soprattutto, la cosa per cui dobbiamo batterci maggiormente è il diritto, dobbiamo impegnarci tutti insieme perché si rispetti il pensiero e la parola di ognuno, anche nel gruppo più ristretto di amici;  solo così potremo iniziare a sperare che nella società ci sia rispetto e di conseguenza la cosa che ci sta più a cuore: la vera libertà.

Martina Giuliacci





La fonte di questa news è navigando@scuola
http://www.icao.it/navigando

L'indirizzo di questa news è:
http://www.icao.it/navigando/article.php?storyid=661