A scuola: studio,
ma non solo...
Durante
l’anno scolastico 2004/2005, nella II B della Scuola Media di
Fabro Scalo si è formata una piccola squadra di atlete: Marianna
Tosti, Giulia Martinez, Ana Maria Rusu. Abbiamo partecipato a quattro
gare: due a Narni per la “campestre”, la prima martedì
18 gennaio (fase provinciale) e la seconda venerdì 4 febbraio
(fase regionale). Nelle ultime due gare, a Terni martedì 12 aprile
e a Orvieto mercoledì 27 aprile, abbiamo partecipato a diverse
discipline: salto in lungo, salto in alto, velocità, ostacoli,
1.000 m e infine staffetta 4x100. Alla vittoria delle ultime due gare
hanno contribuito altre quattro ragazze dell’Istituto Comprensivo
“Alto Orvietano”: Elisabetta Neri, Martina Spallaccini,
Valentina Polverini e Marina Neri.
La gara più emozionante è stata la Regionale a Orvieto.
La nostra squadra è arrivata 3^ in tutta l’Umbria, ad un
solo punto dalla 2^, purtroppo per colpa della nostra amica Ana che
è arrivata 5^ perchè si è fatta superare da una
“tappetta”!
Questa la nostra classifica: Marianna 1^ nel salto in lungo (4,35m),
Giulia 3^ nel salto in alto (1,30m), Martina 3^ negli ostacoli 80 hs
(13”4), riportate sulla cronaca locale; Valentina, pur avendo
partecipato al lancio del peso, non è stata nominata sul giornale
perchè non si è classificata tra le prime tre; Elisabetta
si è classificata 4^ negli 80mt. Infine abbiamo fatto la staffetta
4x100: Giulia, Martina, Marianna e Elisabetta; siamo arrivate 2^ a due
centesimi dalla prima, per un sbaglio di cambio.
Durante le gare eravamo molto emozionate: a qualcuna tremavano le gambe,
qualcuna per allentare la tensione si divertiva a fare le “ribaltate”…
Ci siamo divertite molto. In particolare dobbiamo ringraziare i nostri
professori di educazione fisica Umena Luciano e Conti Maddalena che
ci sono stati sempre vicini e ci hanno aiutato nei momenti difficili
e di paura. Sono stati molto soddisfatti di noi, perchè abbiamo
ottenuto un buon risultato.
L’ultima gara a cui abbiamo partecipato il 14 maggio, a Terni,
non è stata molto divertente, perchè durante la corsa
dei maschi un ragazzo di 13 anni si è sentito male ed ha avuto
un arresto cardiaco. Quando è successo noi eravamo davanti a
un bar come suggerito dal professore e mangiavamo un gelato. Abbiamo
saputo dell’incidente ascoltando l’annunciatore che stava
presentando la corsa. All’improvviso infatti ha detto che le gare
e le premiazioni venivano sospese. Sentendolo, siamo rimaste male perché
pensavamo che il ragazzo caduto avesse storto soltanto una gamba. Invece,
purtroppo, l’incidente è stato grave; abbiamo provato tanta
paura perchè abbiamo temuto che potesse succedere anche a noi.
Siamo tornati a casa con il pullman e durante il viaggio abbiamo scherzato
fra noi e anche con i ragazzi di Orvieto che ci davano fastidio. Arrivati
a casa, purtroppo, abbiamo saputo la brutta notizia completa: nonostante
un immediato massaggio al cuore e l’intervento medico, portato
all’ospedale con l’ambulanza il ragazzo caduto durante la
gara non ce l’ha fatta ed è arrivato morto. Non ci credevamo,
ci sembrava impossibile e siamo rimasti addolorati. Quella giornata
che aspettavamo tanto, che immaginavamo divertente è finita tragicamente.
Presto noi tre parteciperemo ai “Giochi della gioventù”
e ci divideremo perchè corriamo l’una contro l’altra;
ci dispiace, ma gareggeremo con l’entusiasmo di sempre e saremo
contente per chiunque di noi risulterà vincitrice.
Marianna Tosti, Giulia Martinez, Ana
Maria Rusu Scuola Media Fabro Scalo classe II B
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