Domenica 9 febbraio alle ore 15.00 ci sarà il famoso e attesissimo derby della capitale Lazio – Roma.
Da grandi tifosi delle due squadre, ipotizziamo adesso le possibili formazioni:

Lazio                                                  Roma
Berisha                                              De Santis                                                                     
Diaz                                                   Maicon
Biava                                                  Torositis
Ciani                                                   Dodò
Konko                                                 Castan
Novaretti                                           Strootman
Lulic                                                   De Rossi
Biglia                                                  Pjanic
Ederson                                             Nainggolan
Klose                                                  Gervigho
Perea                                                 Totti

SPERIAMO CHE VINCA LA SQUADRA  Più FORTE!!!
ANTONIO E DOMENICO I A

10 gennaio 2014: Noi, Angelica, Alessia e Lisa, andremo al concerto di Violetta, che si terrà il giorno 12/01/2014 al Palalottomatica a Roma... che emozione...
Tutti i biglietti sembravano esauriti, noi eravamo tristissime per non poterci andare. Ma la mattina di Natale  abbiamo trovato il biglietto sotto l’albero.
Finalmente siamo andate al concerto di Violetta. Arrivati a Roma, abbiamo mangiato e siamo andati ad aspettare il cast di Violetta, eravamo ad un passo dall'incontrarli. Totalmente emozionate, siamo entrate subito e abbiamo aspettato un'ora dentro il Palalottomatica.

Le nostre prof. di italiano delle classi prime ci hanno iscritti a un concorso giornalistico ideato da La Nazione. La nostra scuola aveva già partecipato con le classi dell'anno scorso scrivendo un articolo sui 150 anni della stazione ferroviaria Fabro-Ficulle che è stato molto apprezzato.
Ringraziamo il presidente Letta per il discorso che ci ha rivolto, incoraggiando tutti noi studenti.
Approfittiamo dell'occasione per dirvi che il 4 Marzo uscirà  sulla Nazione il nostro articolo.
Vi aspettiamo numerosi in edicola!!!
Giulia,Sara e Stefania della I°b.

 

IL GIORNO 05/01/2014 ALLO JUVENTUS STADIUM HANNO GIOCATO JUVE ROMA. AL VENTIDUESIMO CON UN GIOCHETTO DI TEVEZ HA SEGNATO VIDAL E IL PUBBLICO E’ IMPAZZITO.
NEL SECONDO TEMPO SU PUNIZIONE DI PIRLO HA SEGNATO BONUCCI,POI CI SONO STATI 2 ROSSI A CASTAN E DE ROSSI PER LA ROMA E C’E' STATO IL RIGORE PER LA JUVE. HA SEGNATO VUCINIC E TUTTI SONO IMPAZZITI PERCHE’ LA JUVE AVEVA BATTUTO, IN ITALIA, LA ROMA PER PRIMA QUEST’ANNO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
FATTO DA: MICHELE E ALESSANDRO I B

Filastrocca di Capodanno
fammi gli auguri per tutto l’anno:

Voglio un gennaio col sole d’aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile,

Voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera,

voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco,

che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.

Pensieri di Natale...
Tanti auguri ai nostri lettori dalla classe I B

Natale Finalmente!
Tanti auguri ,è Natale,
e nessuno si comporta male.
La felicità regna in questo giorno
ed è felice tutto il mondo!

Il Natale sai è un dono!
Appartiene a tutto il mondo.
Ma questa festa è anche fantasia
mecolata con gioia e allegria.

Valentina abitava l’ultimo banco in classe. Se ne stava quasi sdraiata, non c’entrava bene. Sembrava sempre ai limiti del sonno. Ma se i professori provavano ad interrogarla non riuscivano mai a sorprenderla, si alzava lenta, rispondeva, si sedeva di nuovo, sempre mezza sdraiata. Le sue risposte erano sempre esatte.
Anche i compagni avevano imparato a non infastidirla. Del resto lei non dava fastidio a nessuno. Arrivava lenta, e lenta ripartiva.
Va- lentina..
A dir la verità, qualcuno ci aveva provato, il primo anno, a chiamarla Valentona; ma poi erano girate strane voci, leggende metropolitane, probabilmente…nessuno ne parlava volentieri. Fatto sta che avevano smesso, anche i più bulli.

Questa mattina, stranamente, noi ragazzi delle prime siamo andati a scuola tanto volentieri, il motivo?! Continuate a leggere...
Dopo solamente due ore di lezione siamo andati a vedere “A Christmas Carol”, tradotto “ Canto di Natale”. Quest’ opera di Charles Dickens è stata messa in scena al Teatro Mancinelli di Orvieto. Per ambientare meglio la storia ci si spostava nelle varie stanze del teatro. Gli attori erano “ ganzissimi” e hanno reso più simpatica la storia che in realtà è piuttosto drammatica. Il Canto di Natale narra di un certo Ebenezer Scrooge, un uomo avaro e senza cuore, che sottopaga il suo dipendente con quindici centesimi all’ora, soprattutto non festeggia il Natale e a chiunque gli auguri Buon Natale risponde con il suo motto: “Sciocchezze”!!!.

A volte il pensiero dei bambini è dato per scontato: noi adulti, carichi di esperienza (ma soprattutto di anni) non ci ricordiamo più come vedevamo il mondo da piccoli. Ecco perché spesso si prova stupore di fronte a una descrizione della realtà vista con gli occhi di un bambino.

Ciao, io mi chiamo Nicola, ho 9 anni e vivo a Fabro paese.
La mia opinione di essere bambino è positiva perché quando si è bambini si è spensierati, non si ha paura di nulla e si gioca.
A me piace arrampicarmi, correre, costruire cose, andare in bici, farci acrobazie con mia sorella Alice e farmi prendere in braccio da lei.

Il 20 novembre è stata celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Sono oltre 190 i Paesi nel mondo che hanno ratificato la Convenzione ONU sui Diritti dell'infanzia e dell'Adoloscenza, l’Italia ha aderito nel 1991.
Nonostante vi sia un generale consenso sull'importanza dei diritti dei più piccoli, ancora oggi molti bambini e adolescenti,
 anche nel nostro Paese, sono vittime di violenze o discriminati, emarginati o vivono in condizioni di grave trascuratezza.
A scuola abbiamo letto alcuni fondamentali diritti del minore.
1. I minori hanno il diritto di vivere con la propria famiglia.
2. Hanno diritto a un livello di vita adeguato, che comprenda il cibo, l’acqua potabile e l’alloggio.

A scuola abbiamo studiato ATTILA e gli UNNI, leggendo un documento dello storico romano AMMIANO MARCELLINO presente nel nostro libro di testo.
Il popolo degli Unni, poco noto agli antichi storici, abitava in origine nell'attuale Mongolia. Dopo una lunga migrazione, durata oltre 250 anni, nel V sec. d. C. raggiunsero i territori dell’Impero Romano d’occidente. Gli Unni erano un popolo particolare: avevano l’abitudine di solcare profondamente con un coltello le gote ai bambini appena nati, affinché il vigore della barba, quando sarebbe spuntata  al momento debito, si indebolisse  a causa delle rughe delle cicatrici, invecchiavano così imberbi.