La gita delle prime. Viareggio, Massa Carrara...

Data 3/4/2009 11:30:00 | Categoria: Scuola e dintorni

Il 24 aprile andremo in gita. È la prima gita della scuola media e non vediamo l’ ora….La mattina arriveremo a  Viareggio che ebbe origine da  un castello che i lucchesi e genovesi edificarono nel 1172 contro Genova. Fu chiamato Castrum de Via Regia, come la strada su cui era costruito. Viareggio fu la prima città dello stato lucchese ad essere costruita sul mare. Nel 1741 terminavano i lavori di bonifica e diminuì la malaria ma sorse un altro problema: la vegetazione non creava più protezione alle colture dell’ entroterra e così si decise di mettere delle barriere di pino che poi diventeranno le pinete di Viareggio. Così per Viareggio iniziò una nuova vita. Poi nel 1873 gli abitanti decisero di passare una domenica diversa dalle altre quindi fecero sfilare dai carri trainati da buoi e così nacque  uno dei carnevali più belli del mondo.
Pranzeremo poi al Lido di Camaiore che è una stazione balneare e, per le sue particolari caratteristiche, è fra le più belle località turistiche d'Europa.
Ha una spiaggia con oltre quattro chilometri di sabbia finissima; e già dal '900 era una delle più rinomate località di villeggiatura balneare in Italia.Nei primi anni sono venuti a visitarla re Vittorio Emanuele III e Guglielmo Marconi.


Il grande "BOOM"non era questo perchè nella seconda guerra mondiale il Lido divenne la meta preferita del turismo regionale ed internazionale.
Oggi  Lido ha tutto quello che occorre per una vacanza in serenità ed in più offre l' opportunità di una vacanza vicino ai monti e alle città d'arte di Lucca, Pisa e Firenze.
Gli eventi più noti in questa località balneare sono:
-Carnevale di Viareggio;
-Puccini e la sua Lucca;
-Mercato settimanale a Lido di Camaiore

Nel pomeriggio andremo a visitare la Galleria Ravaccione, che offre uno spettacolo suggestivo del territorio carrarese, in particolare delle cave di marmo. Il marmo è la caratteristica principale delle Alpi Apuane che degradano verso il Tirreno. Sfruttato già in epoca romana, il suo uso ha disegnato il profilo dei monti con fratture, tagli e vie di lizza. La lizzatura era la tecnica per far scivolare a valle i grossi blocchi di marmo legati a funi. I blocchi venivano calati a valle con brevi tratti su delle slitte di legna che scivolavano su delle saponette. Le principali cave sono rappresentate dai monti di Carrara. Il primo ha 30 cave attive e si trova lungo la strada che collega Carrara con Miseglia. Le principali sono le cave Canal Grande e Fantiscritti, dal nome di un bassorilievo di epoca romana raffigurante Ercole con Geta e Caracalla o Ercole con Giove e Bacco, oggi conservato nell'Accademia di Belle Arti di Carrara. Lungo la strada che porta alla Cava Fantiscritti si alzano i ponti di Vara, i tre ponti gemelli dell’antica Ferrovia Marmifera ottocentesca.


Daniel, Aleida, Ilenia, Alex e Fabio


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