Equitazione...Che passione!!!

Noi che stiamo scrivendo sul giornalino andiamo al corso equestre, per imparare ad andare a cavallo,  alla Casella e ci divertiamo un mondo con la  nostra istruttrice Marta e con i nostri amici Pony che si chiamano: Kajal, Sorpresa, Saphira, Mirtillo, Fragolino, Acadenial, Fior di Loto, Ortensia, Flor, Jumbo, Pepita & Egg.

Ci sono, per i Pony, più di 200 razze e saperle tutte sarebbe magnifico, eccole alcune: Avignese, Falabella (alta 30 cm e non si può montare), ecc.
Le gare che si possono fare sono molte: la gara densura, i Pony games, i salti ad ostacoli (possono saltare fino ai 4 m), il dressage,ecc.
La storia del pony & del cavallo deriva dai presunti progenitori del cavallo che sono apparsi sulla terra circa 55 milioni di anni fa.
Gli studi sui fossili dimostrano che il probabile progenitore dell'odierno cavallo (Hyracotherium) era alto non più di 30-40 cm al garrese ed i suoi arti avevano almeno 4 dita; il suo ambiente era la foresta ed aveva una dentatura di tipo onnivoro. Durante il processo evolutivo, i suoi discendenti si adattarono progressivamente alla condizione di erbivori stretti e alla vita nelle praterie; la statuta aumentava, gli arti diventavano più lunghi, diminuiva il numero delle dita e i denti si modificavano progressivamente aumentando in lunghezza. Il cavallo odierno, Equus caballus, e gli altri appartenenti del genere Equus poggiano sull'unico dito rimastogli: il medio.
In America il cavallo si estinse e una delle ipotesi maggiori è quella che l’uomo lo cacciasse.
Sopravvissuto solo in Asia & in Europa e la  prima evidenza storica dell’addomesticamento fu in Asia Centrale nel 3000 a.C.
Un progenitore dei cavalli attuali è considerato il tarpan, un cavallo selvatico europeo ufficialmente estinto nel 1876.  
L’equitazione è’un sport fantastico, ma pochi lo capiscono.
Se volete sapere cosa fare per montare a cavallo o un pony basta andare sul sito