 Sono sempre più i paesi che lo dicono e che vogliono mettere fine alla crudele uccisione di migliaia di foche che avviene ogni anno in primavera, alla nascita dei cuccioli: l’Unione Europea ha vietato, dal 2010, il commercio dei prodotti derivanti dalle foche, cioè olio, grasso,p elli, pellicce…… trasformati in stivali, borse, guanti, capelli o integratori alimentari.
Anche la Russia ha bandito la caccia ai cuccioli dal manto bianco di età inferiore all’anno. La speranza è che il divieto venga presto esteso anche ai pinnipedi adulti. Il Canada, invece, non vuole proprio sentirci e sui suoi ghiacci ha preso il via la solita mattanza CHE PREVEDE L’UCCISIONE PER QUEST’ANNO DI duecentottantaMILA FOCHE: SONO SOPPRATTUTTO I CUCCIOLI DI POCHE SETTIMANE DI VITA, CHE NON POSSONO NEMMENO PROVARE A SCAPPARE, AD ANDARECI DI MEZZO.
Erald KOsiqi……..
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